Il processo di integrazione europea necessita, oggi più che mai, di un ripensamento delle sue fondamenta culturali e simboliche, destinate a rimanere fragili o a frantumarsi definitivamente a causa dell’avanzare dei nazional-populismi se i popoli europei non saranno in grado di costruire una memoria e una cultura condivise. È questa la convinzione che ha animato le attività del Modulo Jean Monnet “European Culture and Memories: EU’s Strategies and Policy Developments” (EuCuMe), promosso dal Centro Studi Europei e dal Dipartimento di Studi Politici e Sociali (DiSPS) presso l’Università di Salerno. Il Modulo, cofinanziato dall’Unione Europea per il triennio 2018-2021 nell’ambito del Programma “Erasmus Plus – Jean Monnet Activities”, volto a sostenere attività di eccellenza nell’insegnamento e nella ricerca su temi relativi al processo di integrazione europea, è giunto alla conclusione del suo primo anno di attività. Le azioni poste in essere dal Modulo Jean Monnet (1. Insegnamento, 2. Ciclo di seminari – Jean Monnet Lectures “Europa, cultura e memorie condivise” e 3. Tavole Rotonde presso le Scuole superiori del territorio) hanno fatto registrare un elevato grado di coinvolgimento.
Ventinove studenti dell’Ateneo salernitano hanno beneficiato dell’insegnamento di quaranta ore dedicato ai temi della cultura e della memoria europee, erogato dal prof. Dario Verderame (Coordinatore del Modulo Jean Monnet EuCuMe) e dai professori Massimo Pendenza e Beatrice Benocci, docenti UniSa ed EuCuMe. Prestigiosa la platea dei relatori che sono stati ospitati dalle Jean Monnet Lectures: il prof. Paolo Jedlowski (Università della Calabria), il prof. Vincenzo Cicchelli (Université Paris Descartes), la prof.ssa Marita Rampazi (Università di Pavia). Alle Lectures hanno partecipato gli studenti del Corso Jean Monnet e dieci rappresentanti della società civile e delle istituzioni. A questi eventi si aggiunge la Festa dell’Europa 2019, con la relazione del prof. Alberto Martinelli (Università di Milano), organizzata dal Prof. Massimo Pendenza (Direttore del Centro Studi Europei UniSa) in collaborazione con il Modulo Jean Monnet e che ha visto la partecipazione di docenti UniSa, studenti UniSa e delle Scuole superiori per una platea di circa duecentocinquanta persone. Uno degli aspetti più rilevanti di quest’anno di attività del Modulo EuCuMe è stato l’incontro con i docenti e gli studenti delle Scuole superiori del territorio con i quali lo staff EuCuMe (Beatrice Benocci e Dario Verderame) hanno discusso di memoria e cittadinanza europee. Quattro le Scuole coinvolte – Liceo Statale “Alfano I” (SA), Liceo Scientifico “G. Da Procida” (SA), I.I.S “Della Corte – Vanvitelli” e Liceo Scientifico “A. Genoino” entrambi di Cava de’ Tirreni” (SA), con una platea di circa quattrocento persone, tra studenti e docenti, che complessivamente hanno interagito con le tematiche proposte.
In attesa delle attività del prossimo anno 2019/2020, il Modulo Jean Monnet EuCuMe rimane attivo attraverso le news e la newsletter del suo sito web www.centrostudieuropei.it/eucume, e la piattaforma e-learning del Centro Studi Europei (www.centrostudieuropei-elearning.it) che ospita le lezioni del Corso Jean Monnet, fruibili free on demand previa registrazione.